La cura delle gengive deve essere scrupolosa e preventiva per tutelare la salute del cavo orale e scongiurare l’insorgere della parodontite: una patologia che causa il progressivo cedimento dei tessuti (osso alveolare, cemento radicolare, gengiva e legamento parodontale) con risultati disastrosi e spesso irreversibili. I denti infatti, a seguito di malattia parodontale (piorrea), perdono progressivamente il loro sostegno e, senza interventi e terapie specifiche, possono cadere. I fattori di rischio di gengivite e parodontite sono numerosi:
- Il fumo
- I cambiamenti ormonali in alcuni periodi dello sviluppo fisiologico, in particolare durante la pubertà, la gravidanza e la menopausa
- Il diabete
- Le malattie autoimmuni
- L’assunzione di alcuni farmaci antiepilettici e antidepressivi
- I fattori genetici ed ereditari
- Lo stress
- Le carenze di calcio, vitamina C, vitamina A, vitamina B2 e B12
- L’avanzare dell’età anagrafica
La terapia per risolvere i problemi gengivali passa attraverso l’eliminazione dell’infiammazione e dei suoi fattori scatenanti, ossia l’accumulo di placca batterica.